Parametri in "tabella 3" del D.L.vo. n. 152*
Il depuratore biologico BIODEP opera un trattamento depurativo di tipo biologico a fanghi attivi e ossidazione totale per scarichi domestici o assimilabili, in conformità alle norme UNI EN 12566-3 e alla Direttiva Europea n. 89/106/CE (MARCHIO CE).
Il processo biologico a fanghi attivi rimuove la sostanza organica secondo meccanismi analoghi a quelli che avvengono in natura, ma in tempi molto più brevi.
* Tab. 3 All. 5 Parte terza D.Lgs. 152/2006
L’impianto è costituito da una vasca in vetroresina, suddivisa in cinque comparti:
- Comparto n. 1 sedimentazione e digestione anaerobica;
- Comparti n. 2 e 3 ossidazione o digestione aerobica;
- Comparto n. 4 sedimentazione finale o secondaria e ricircolo fanghi;
- Opzionale, solo su richiesta:
Comparto n. 5 disinfezione a mezzo di pasticche di cloro solido
Il Comparto n. 1 del depuratore biologico BIODEP, svolge più funzioni:
- rallentare il flusso del liquame in arrivo;
- equalizzare il liquame stesso;
- consentire alle sospensioni di precipitare dando origine al letto anaerobico attivo (digestione anaerobica).
Questo comparto è collegato al secondo tramite un’apertura sul fondo della paratia.
Nei Comparti n. 2. e 3 il fango attivo abbondantemente aerato è pronto ad aggredire la sostanza organica presente, favorendo lo sviluppo di microrganismi. Questo processo è definito d’ossidazione o di digestione aerobica; in altre parole il processo depurativo di trasformazione del carico inquinante in sostanze più stabili.
Durante questo processo si sviluppa del fango biologico, costituito da batteri che sono i fautori della depurazione, i quali devono essere mantenuti nella giusta concentrazione per garantire un miglior rendimento depurativo.
L’aerazione della biomassa viene realizzata con un’adeguata soffiante a membrana molto piccola, silenziosa ed a basso consumo energetico, che alimenta nostri particolari diffusori d’aria: questi permettono di ottenere una doppia funzione d’aerazione a microbolle e di miscelazione del fango.
La miscela aerata, costituita da fango biologico ed acqua depurata, giunge al sedimentatore (comparto n. 4); l’acqua depurata passa alla successiva fase di disinfezione o clorazione, mentre i fanghi vengono ricircolati nel bacino di ossidazione (comparto n. 2) dell’impianto di depurazione.
L’effluente, ormai depurato, nel passaggio dal quarto al quinto comparto, lambisce una pastiglia di cloro solido che lo disinfetta, ultimando il processo depurativo con l’abbattimento degli eventuali batteri presenti (coliformi, streptococchi).
Il comparto n. 5 viene mantenuto aerato in superficie per favorire il rilascio in atmosfera del cloro libero; in tal modo si riesce a mantenere il contenuto del cloro residuo entro i valori previsti dalla legge.
Dati di progetto: Carico idrico procapite = 250 litri/gg; Carico organico procapite = 60 gr BOD5/d.
Modello | Abitanti equivalenti (vedi sotto) |
Diametro mm |
H totale * mm |
H uscita mm |
Capacità litri |
Peso * kg |
Prezzo Euro |
Coperchio pedonale Euro |
Coperchio carrabile Euro |
BIODEP/13 | 5 | 1200 | 1430 | 1080 | 1390 | 100 | 3.785,00 | 359,20 | 493,80 |
BIODEP/18 | 7 | 1400 | 1400 | 1050 | 1850 | 130 | 4.389,00 | 478,40 | 622,10 |
BIODEP/23 | 9 | 1400 | 1740 | 1390 | 2370 | 150 | 5.190,70 | 478,40 | 622,10 |
BIODEP/29 | 11 | 1600 | 1650 | 1300 | 2920 | 130 | 5.962,80 | 694,00 | 1.106,90 |
BIODEP/34 | 13 | 1600 | 1900 | 1550 | 3400 | 150 | 6.928,60 | 694,00 | 1.106,90 |
BIODEP/40O | 16 | 1800 | 1800 | 1450 | 4069 | 170 | 7.762,30 | 768,20 | 1.163,30 |
BIODEP/50O | 20 | 2000 | 1800 | 1450 | 5024 | 180 | 8.770,40 | 864,40 | 1.863,60 |
BIODEP/62 | 25 | 2000 | 2300 | 1950 | 6250 | 220 | 13.377,50 | 864,40 | 1.863,60 |
BIODEP/75O | 30 | 2500 | 1900 | 1550 | 7500 | 300 | 16.033,80 | 1.450,70 | 3.260,40 |
BIODEP/87O | 35 | 2500 | 2150 | 1800 | 8750 | 330 | 17.331,80 | 1.450,70 | 3.260,40 |
BIODEP/100O | 40 | 3000 | 1750 | 1400 | 10000 | 320 | 18.413,00 | 1.990,60 | 3.864,50 |
BIODEP/125O | 50 | 3000 | 2070 | 1720 | 12500 | 390 | 21.124,40 | 1.991,90 | 3.864,50 |
(*) Senza coperchio
1 abitante equivalente = 1 | utilizzatore domestico abituale per camera da letto con superficie fino a 14 m2 |
2 | utilizzatori domestici abituali per camera da letto con superficie superiore a 14 m2 |
1 | persona in alberghi e complessi ricettivi per stanza con superficie fino a 14 m2 |
2 | persone in alberghi e complessi ricettivi per stanza con superficie fino a 20 m2 |
2 | dipendenti in fabbrica e laboratori artigianali |
3 | addetti in ditte e uffici commerciali |
3 | coperti di ristoranti e trattorie |
7 | persone in bar, circoli e club |
10 | scolari |
30 | spettatori in cinema, stadi e teatri |
3 | turisti in campeggi e centri balneari |
CONFORMITÀ ALLE NORME VIGENTI
In uscita dal depuratore biologico BIODEP-3, le caratteristiche del liquame depurato saranno nei limiti dei parametri indicati nella tabella 3 del’allegato 5 del D.L.vo. n. 152/06 per gli "scarichi in acque superficiali".
I limiti saranno garantiti con l’impianto correttamente dimensionato, in regolare manutenzione, in continuo esercizio, con caratteristiche del liquame affluente conformi a quelle riportate nei dati di progetto.
L'art. 5 della delibera del Comitato dei Ministri per la tutela delle acque dall'inquinamento del 4/02/77, prevede la " … immissione in condotta disperdente … posta in trincea profonda circa 2/3 di metro … con strato di pietrisco collocato nella metà inferiore della trincea stessa."
MARCHIO CE: attesta la conformità alla Direttiva Prodotti da Costruzione e l'IDONEITÀ all'impiego previsto.
UNI EN 12566-3: Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT - Parte 3: Impianti di trattamento delle acque reflue domestiche preassemblati e/o assemblati in sito.
UNI EN 12255-6: Impianti di trattamento delle acque reflue Processi a fanghi attivi.
89/106/CE: Direttiva Prodotti da Costruzione.
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