Ghisa lamellare
Chiusino di ispezione per marciapiedi e zone pedonali in Ghisa lamellare UNI ISO 185, costruito secondo le norme UNI EN 124 classe B 125 (carico di rottura 12,5 tonnellate), marchiato a rilievo con: norme di riferimento (UNI EN 124), classe di resistenza (B 125), marchio fabbricante e sigla dell’ente di certificazione.
Luce netta …….. mm, esterno telaio …….. mm.
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Ghisa sferoidale
Chiusino di ispezione per marciapiedi e zone pedonali in Ghisa sferoidale, costruito secondo le norme UNI EN 124 classe B 125 (carico di rottura 12,5 tonnellate), coperchio sollevabile a 90º o scorrevole sul telaio, telaio rinforzato a base dentellata, sistema antibasculamento, rivestimento in vernice nera, tenuta idraulica agli odori, marchiato a rilievo con: norme di riferimento (UNI EN 124), classe di resistenza (B 125), marchio fabbricante e sigla dell’ente di certificazione.
Luce netta …….. mm, esterno telaio …….. mm.
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Commento Tecnico/comparativo:
Differenze tra la ghisa lamellare e la ghisa sferoidale.
A parità di resistenza a rottura data dalla classe (B 125, C 250, D 400, E 600), e sostanzialmente anche a parità di costo:
Il chiusino in ghisa sferoidale richiede un minor sforzo all'apertura (per lo meno ha un minor peso) ma necessita di una guarnizione antirumore e antibasculamento soggetta a logorio, e di dispositivi di bloccaggio di cui i corpi estranei rendono spesso difficoltosa l'apertura e la successiva chiusura.
Il chiusino in ghisa lamellare è più pesante all'apertura (dovrebbe essere operato dagli appositi attrezzi aprichiusini) ma nei recenti modelli prodotti secondo la norma EN 124 assicura di per se' una tenuta stabile e perfetta a tempo indefinito senza gli inconvenienti dei bloccaggi e delle guarnizioni.
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